Commemorazione della tragedia delle foibe
Foibe, imbrattato il monumento Orsoni:
«Cultura dell'intolleranza»
Falce e martello con lo spray rosso. Oggi la giornata del ricordo
Commemorazione della tragedia delle foibe
MESTRE - Ancora una volta alla vigilia del Giorno del ricordo ignoti hanno imbrattato il monumento dedicato ai Martiri delle Foibe posto nell'omonimo piazzale a Marghera. Il monumento, sempre in occasione delle ricorrenza e pure nel giorno della sua prima posa, è da sempre oggetto di gesti vandalici. Già domenica il Comune ha provveduto a ripulirlo in vista della cerimonia di ricordo di lunedì. «Deploro questo continuo accanimento contro il monumento ai Martiri delle Foibe a Marghera» ha detto il sindaco di Venezia Giorgio Orsoni. «Sono azioni - ha aggiunto Orsoni - compiute da soggetti ideologicamente ispirati da culture dell'intolleranza e del conflitto continuo verso chi è stato vittima di azioni barbare. Le vittime di quella tragedia non vanno solo ricordate, ma rispettate e onorate da tutti coloro che hanno un briciolo di umanità».
Sulla stessa linea l'assessore Gianfranco Bettin: «Rispondere subito alla squallida provocazione - dice -, che tuttavia sottolinea l'attualità perdurante di tali nostre iniziative volte a contrastare la rimozione e la falsificazione che hanno a lungo dominato sulla tragedia delle foibe e dell'esodo, ci è sembrato importante per lasciare a questi figuri nient'altro che il minimo spazio che si possono ricavare, nottetempo, da un'effimera uscita dall'antro delle cose turpi che la Storia, ormai, lascia dietro di sé».
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