mercoledì 27 febbraio 2013

Bersani discorso onesto che traccia una strada

Governo di cambiamento - Foto di Tommaso Carmassi

Pinotti: "Da Bersani discorso onesto che traccia una strada"

di Roberta Pinotti,  pubblicato il 26 febbraio 2013
"Credo che il segretario del Pd Pier Luigi Bersani abbia fatto un discorso molto onesto e che abbia tracciato l'unica strada possibile: proporre in Parlamento un programma di riforme che non riguardi solo la riduzione dei costi della politica e la moralità, ma anche misure per il lavoro e per affrontare la crisi. Spero che in Parlamento ci sia la volontà di trovare convergenze, se così non sarà ne prenderemo atto". Lo ha detto la senatrice del Pd Roberta Pinotti a Rai news 24.

"La situazione è complicata - ha proseguito Roberta Pinotti - ma escludo che il Pd possa arrivare a larghe intese con il Pdl. La ragione è molto semplice. Molti degli errori che ci vengono imputati, come non aver fatto la riforma della legge elettorale, le riforme istituzionali, il conflitto di interessi, le leggi anticorruzione sono in realtà da attribuire proprio al Pdl, che sia nel corso dei governi Berlusconi che nel corso del governo Monti ha o ha evitato accuratamente i temi o si è addirittura sfilato dal voto dei provvedimenti. Il Pd e il Pdl - ha concluso Roberta Pinotti - sono diversi e in particolare su questi temi così importanti la pensano in modo diametralmente opposto".

lunedì 25 febbraio 2013

www.partitodemocratico.it

Bersani a Napoli

 Il disagio sociale nel prossimo Parlamento. Le risposte del PD

Sono state poste, dall'agenzia DIRE e da Redattore Sociale, ai principali schieramenti una trentina di domande: fondi per il sociale, immigrazione, famiglia e povertà, giovani, carcere e sicurezza, non profit. Ecco come ha risposto Bersani.


L'Italia giusta    
“Andiamo a vincere. Dalla Napoli democratica una grande spinta per voltare pagina”. Con queste parole Pier Luigi Bersani ha chiuso il suo comizio a Napoli da una gremita piazza del Plebiscito. Il segretario del Pd ha rievocato da Napoli tutti i temi di questa campagna elettorale, chiamando gli elettori democratici ad “un ultimo sforzo”


Pd Vicenza Città

TERMOMETRO POLITICO



Elezioni Politiche 2013 – La diretta – proiezioni, risultati, distribuzione dei seggi


 

Redazione

Bersani: “Faremo un governo di cambiamento e combattimento”..

Pier Luigi Bersani chiude a Roma la campagna elettorale della lista Italia Bene Comune. Una campagna[…]
 
Pier Luigi Bersani chiude a Roma la campagna elettorale della lista Italia Bene Comune. Una campagna[…]  
 
Berlusconi ha saltato l'ultima tappa della sua campagna elettorale. Avrebbe dovuto partecipare a Nap[…]


Beppe Grillo arrendetevi siete circondati..

Beppe Grillo. Piazza San Giovanni a Roma è il fotogramma delle elezioni politiche del 2013. Ultima
 
 
 

Berlusconi - LA SCELTA SPETTA A OGNI CITTADINO

     Articolo 1 della Costituzione: “la sovranità appartiene a popolo”. Domenica 24 e lunedì 25 ogni cittadino ha nelle mani 5 anni di governo e di legislazione italiana.        Berlusconi ha invece proposte precise: abolire e restituire l’IMU prima casa, sgravare dai contributi le nuove assunzioni di disoccupati, superare gli intoppi burocratici per chi vuole aprire attività produttive, e molte altre, che si possono leggere nel programma, come l’impegno per i diritti umani e le libertà religiose (a pagina 9). LA SCELTA SPETTA A OGNI CITTADINO.




http://www.pdlvicenza.it/pdlvicenza/Home_Page.html

Audizione del professor Davide Casadio, Votate!!

Chi vince!   Buona vittoria Politici!!!!!
  



 Audizione del professor Davide Casadio, presidente dell'Associazione Nazionale dei sinti, e del dottor Alessandro Iovino.


Revisore VIL Resoconto stenografico n. 18
Commissione Diritti umani Seduta n.23 del 13 ottobre 2009 Sede IC 0524


Intervengono, ai sensi dell’articolo 48 del Regolamento, il professor
Davide Casadio, presidente dell'Associazione nazionale dei sinti, e il dottor
Alessandro Iovino.
I lavori hanno inizio alle ore 14,35.




I Gruppi parlamentari: Italia dei Valori: IdV; Il Popolo della Libertà:
PdL; Lega Nord Padania: LNP; Partito Democratico: PD; UDC, SVP e Autonomie:
UDC-SVP-Aut; Misto: Misto; Misto-MPA-Movimento per le Autonomie-Alleati per il
Sud: Misto-MPA-AS.




audizione: è la prima volta che un sinto partecipa ai lavori di una
Commissione del Senato e ciò per noi è motivo di grande gioia. In questo
modo, infatti, potremo far conoscere la nostra situazione e le nostre
valutazioni.
Pur facendo parte di una minoranza, viviamo in Italia e siamo
cittadini italiani. Oggi siamo qui perché vogliamo far conoscere il nostro
popolo e dire come vivono le nostre famiglie. Abbiamo una cultura da
tutelare e chiediamo che ci vengano riconosciuti quei diritti che al
momento ci sono negati.
La violazione dei diritti umani contro le minoranze sinte e rom, in
Italia, sono diverse e riguardano vari ambiti. Come rilevato dalle maggiori



stituzionieuropee ed internazionali (Consiglio d'Europa, Commissione
europea, Parlamento europeo e altre ancora), la situazione delle minoranze
sinte e rom in Italia è molto preoccupante, perché negli ultimi tre anni sono
state rilevate violazioni continue e ripetute.

continua.......  Davide Casadio, tutti anno diritto di votare e sinti e rom votano  per aiutare L'italia.



venerdì 22 febbraio 2013

Rom e Sinti a conclusione della manifestazione nazionale davanti a Montecitorio

Rom e Sinti, Pagano (Radicali/ERA): Diritti linguistici per il popolo che non ha mai dichiarato guerra a nessuno.

DemocraziaLinguistica

diario 9/11/2011

Rom e Sinti, Pagano (Radicali/ERA): Diritti linguistici per il popolo che non ha mai dichiarato guerra a nessuno.
Dichiarazione di Giorgio Pagano - Radicali/ERA


"E' tempo che lo stato riconosca i diritti linguistici del popolo che non ha mai dichiarato guerra a nessuno". Questo il commento del Segretario dell'Associazione Radicale Esperanto a margine della conferenza stampa tenutasi alla Camera dei Deputati, organizzata dalla Federazione Italiana Rom e Sinti a conclusione della manifestazione nazionale davanti a Montecitorio di questa mattina.

"Rom, Sinti e Caminanti sono stati esclusi dalla legge 482 sulla tutela delle minoranze linguistiche storiche e anche lo sbocco possibile dalla ratifica italiana della Carta europea delle lingue regionali o minoritarie sembra ben lontano. L'art. 6 della nostra Costituzione recita esplicitamente che 'la Repubblica tutela con apposite norme le minoranze linguistiche',  eppure ancora non si vuole dare giustizia ad una delle minoranze più antiche del Paese con lo scandalo di fondi europei a loro destinati e che non si riesce a comprendere in quali tasche vadano a finire", ha aggiunto Pagano.

"Ora che Rom e Sinti hanno dimostrato di saper essere uniti nel chiedere al Parlamento il diritto di essere riconosciuti come minoranza, non deve farsi attendere la risposta delle istituzioni, o saranno tutti gli italiani a perdere una grande occasione di civiltà. 
Come Associazione Radicale Esperanto riteniamo che anche il  Ministro delle Pari Opportunità debba prendere in massima considerazione l'evento e i contenuti emersi oggi, anche in virtù del Rapporto d'indagine della Commissione Diritti Umani del Senato che, come ha ricordato il Segretario della Commissione, il sen. radicale Marco Perduca, mette in luce una realtà che un paese democratico non può ignorare viste le nuove persecuzioni di cui sono vittime questi popoli in altri paesi europei", ha concluso Pagano.
Democrazialinguistica 
 
Radicali Italiani
 
Roma, 9 novembre 201

Presidente Federazione Rom e Sinti Insieme 2013

Rom e Sinti, Casadio:   A   Montecitorio Roma


Davide Casadio  -  Presso la Sala della Lupa di Palazzo Montecitorio si è tenuto l'incontro con Viviane Reding, Vicepresidente della Commissione europea e Commissario europeo per la Giustizia, i diritti fondamentali e la cittadinanza, Andrea Riccardi, Ministro per la Cooperazione internazionale e l'integrazione, Pietro Marcenaro, Presidente della Commissione straordinaria per la tutela e la promozione dei diritti umani del Senato della Repubblica.



Davide Casadio Presidente Federazione Rom e Sinti Insieme

Il tema era: "Dalla esclusione alla inclusione - Strategia europea e azione italiana sul caso dei Rom". Ha introdotto l'evento il Presidente della Camera dei deputati, Gianfranco Fini. Nella seduta di ieri, alle 18,00 presso Montecitorio nella sala della Lupa, come sapete, si è tenuto l'incontro tra le Ist. Nazionali  e la Commissione Europea Giustizia. Alla presenza di circa 200 uditori ha introdotto i lavori il Presidente della Camera, Gianfranco Fini,tema centrale è stata l'inclusione della comunità Rom e Sinti ancora oggi marginalizzata, esclusa e sottoposta a trattamenti degradanti e lesivi della dignità dalle Amministrazioni locali e Pubblici poteri. Si è subito rilevata una giornata importante, i relatori,la Commissaria Europea Viviane Reading, il Ministro Riccardi ed il Senatore Marcenaro, riconoscevano l'indispensabile coinvolgimento diretto delle Comunità Rom e Sinti, Riccardi ha inoltre ribadito che ancora oggi quello dei Rom e Sinti è il popolo più discriminato del nostro continente. I relatori si imponevano l'obiettivo di dare una risposta concreta alle istanze presentate dalle Comunità Rom e Sinti attraverso una partecipazione diretta delle comunità, che oggi mostrano un accresciuta attenzione nei confronti dell'operato delle Pubbliche Amministrazioni e dei Pubblici poteri. Riferivano inoltre che nulla è cambiato nella realtà quotidiana dei Rom e Sinti, ogni giorno continuano gli interventi Istituzionali differenziali e discriminatori. Riferivano inoltre che una  presa in carico anche "politica" diventa determinante per i prossimi programmi. L'Ufficio Cerimoniale della Camera, purtroppo, non ha concesso alcun dibattito, nonostante la nostra insistenza. Il nostro V.Presidente, Davide Casadio, è successivamente intervenuto in un colloquio privato con il Presidente della Camera, Gianfranco Fini, richiedendo un prossimo incontro, a breve. Si è inoltre prodigato nella consegna ed esposizione della nostra documentazione al Presidente della Camera, Fini, Monanni dell'UNAR e al Senatore Marcenaro, la stessa documentazione veniva presentata inoltre al Senatore Prodi che presenziava. I posti a sedere, riservati alla Federazione Rom e Sinti Insieme.