giovedì 27 febbraio 2014

Sinti e Rom. Impegnarsi perché queste persecuzioni non accadano MAI PIU "Razzismo"

 Al Quirinale la celebrazione del Giorno della Memoria  www.Porrajmos.it  del 27 Gennaio 2014   

Il  Presidente della  Federazione Rom e Sinti Insieme, io  posso ribadire  e a gridare  MAI PIU’!!!  il  Razzismo e l’incitamento al Oddio Razziale, Davide Casadio ringrazio personalmente il capo dello stato Giorgio Napolitano, e i segretari del quirinale, e  il ministero del istruzione la Dott.ssa Giovanna Bodda. per darci la possibilità di partecipare al Giorno della memoria  del 27 gennaio  giorno di memoria  della “Shoah” e il “Porrajmos” Come rappresentare della  voce di tutti  sinti e rom  di  Italia e in Europa. 

INTERVENTO STUDENTE BONORA MAICOL  di San Lazzaro di Savena (BO) con la partecipazione del sinto dello studente di Bologna  Come a  rappresentare la voce di sinti e rom di tutta Italia e in Europa.


Una foto: dello Studente di Bologna Bonora Maicol e  Presidente  Davide Casadio 
Mi chiamo Maicol e anch’io insieme ai miei compagni della Studente di  Lazzaro ero ad Aushwitz. Sono uno studente di origini dei Sinti e per me questo viaggio ha avuto un significato ancora più importante, perché anche i Sinti sono stati rinchiusi nei campi di concentramento nazisti, usati come cavie e uccisi.
Camminare nei campi, guardare con i miei occhi i luoghi dove sono state uccise centinai di migliaia di persone e tanti ragazzi come me è stato tanto, tanto duro, solo ad Auschwitz morirono circa 23.000 persone di etnia Rom e Sinti. Nella lingua Romanes questi fatti sono ricordati come www.Porajmos.it  che significa  “grande devastazione”, “divoramento” e vedendo anche il museo con tante foto e documenti ho capito davvero il significato di questa parola…
Quando leggo sui muri insulti contro i Rom e Sinti  penso che tutti i miei compagni dovrebbero conoscere meglio quello che è successo ad Auschwitz, per comprendere davvero cosa è stata realmente la persecuzione delle nostre popolazioni solo per essere diversi, e capire che non ci sono differenze, che siamo tutti uguali. Sami quando hai raccontato che il giorno più brutto per te è stato quando ti hanno detto che non potevi andare più a scuola, mi hai fatto tremare il cuore, spero che questo non accada mai più a nessun ragazzo.
Questo viaggio mi ha aiutato ancora di più a capire che ognuno di noi deve impegnarsi perché queste persecuzioni non accadano MAI PIU’, dobbiamo condividere la memoria di quello che è accaduto e gridare a tutti MAI PIU’!!! il   

Mandate un vostro comento! E-mail  Casadio1970@libero.it
Video: della Cerimonia  www.youtube.com

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